Capitolo 35 - Le sentenze Breckenridge e Latey


Nel novembre del 1983 gli scientologi di tutto il mondo ricevettero da Ron una lettera ottimista. Spiegava che negli ultimi due anni era stato impegnato con ricerche avanzate che stavano «aprendo i cieli ad altezze mai neppure concepite in precedenza». Hubbard non si preoccupò di citare Mary Sue, o di raccontare come la moglie se la stesse passando all'Istituto Correzionale Federale del Kentucky. Non commentò nemmeno la bomba ad orologeria che stava ticchettando sotto la chiesa nella veste dell'esile e deluso archivista e biografo Gerry Armstrong che, nel lasciare Scientology, aveva portato con sé migliaia di documenti - documenti che dimostravano che il fondatore di Scientology era un ciarlatano e un bugiardo.

Gerry Armstrong
Per mesi i legali della chiesa avevano cercato di costringere Armstrong a restituire il materiale, dopo essere riusciti ad ottenere che il tribunale ponesse i documenti sotto sigillo. Nel maggio 1984 la diatriba arrivò alla Corte Superiore di Los Angeles, innanzi al giudice Paul G. Breckenridge. Una processione di testimoni raccontò in aula la vita quotidiana in Scientology e alla fine il giudice, nel respingere la richiesta di restituzione dei documenti, emise uno schiacciante verdetto (qui la sentenza integrale) contro Scientology:
L'Organizzazione è chiaramente schizofrenica e paranoica, e questa bizzarra combinazione sembra riflettere il carattere del suo fondatore. Le prove ritraggono un uomo che per quanto riguarda la sua storia, background e meriti è stato letteralmente un bugiardo patologico.

Gli scritti e i documenti portati come prova riflettono inoltre il suo egoismo, avidità, avarizia, smania di potere, vendicatività e aggressività contro chi riteneva essergli sleale od ostile. Al contempo sembra essere un uomo carismatico, molto capace di motivare, organizzare, controllare, manipolare e ispirare i suoi seguaci.

Nel corso del processo ci si è riferiti a lui come ad un "genio", una "persona venerata", un uomo che "i suoi seguaci guardavano con timore reverenziale". Ovviamente è ed è stato una personalità molto complessa, e quella complessità è ulteriormente riflessa nel suo alter ego, la Chiesa di Scientology.

Egli ha scelto autonomamente di entrare in isolamento. Ma l'isolamento ha luci e ombre. Aggiunge aura alla sua mistica, ma lo mette anche al riparo da responsabilità, avvisi di garanzia, mandati di comparizione
.
Il giudice si rivolse poi a Mary Sue, rilasciata dopo un anno di carcere e che si era presentata come testimone al processo:
Da un lato lei appare un individuo patetico e commovente. Estromessa dal suo incarico di Supervisore, condannata e imprigionata come criminale, abbandonata dal marito. Dall'altro, la sua credibilità lascia molto a desiderare. Ha adottato l'atteggiamento familiare di non voler vedere, sentire o riconoscere il male.
La Chiesa di Scientology ricorse immediatamente in appello, assicurandosi che i documenti (che sono la fonte di Bare-Faced Messiah di Russel Miller, cui questo testo si rifà in larga misura) rimanessero sotto sigillo e non disponibili, almeno al momento, alle orde di giornalisti in attesa. Tre settimane più tardi, dall'altra parte dell'Atlantico, un giudice dell'Alta Corte di Londra si unì all'attacco marchiando memorabilmente Scientology come «immorale, socialmente odiosa, corrotta, sinistra e pericolosa», descrivendo il comportamento di Hubbard e dei suoi assistenti come «tetramente evocativi i deliri e le spacconate di Hitler e dei suoi scagnozzi».

Il giudice Latey si era occupato di un caso di custodia minorile relativo ai figli di uno scientologo praticante e della moglie che aveva lasciato il gruppo. Nell'affidare la custodia dei bambini alla madre, il giudice valutò (qui la sentenza integrale) che Scientology:
È corrotta perché si basa su menzogne ed inganno, e il suo vero obiettivo è portare denaro e potere al sig. Hubbard, a sua moglie e a chi li affianca al vertice dell'organizzazione.

È sinistra perché indulge in pratiche infami, sia nei confronti dei propri seguaci che non seguono ciecamente le sue direttive sia nei confronti di chi, dall'esterno, le si oppone o la critica.

È pericolosa perché è sul mercato per catturare persone, in particolare i giovani, indottrinandoli e plagiandoli per farli diventare prigionieri acritici e strumenti del culto, allontanandoli dal pensiero, dalla vita e dai rapporti comuni.

Il Sig. Hubbard è un ciarlatano o peggio, così come lo sono sua moglie e la cricca al vertice, al corrente delle attività del culto.
Il 19 gennaio 1986 i seguaci di Scientology di tutto il mondo ricevettero l'ultimo messaggio di L. Ron Hubbard. Nel Flag Order numero 3879, intitolato "La Sea Org e il Futuro", il Commodoro annunciava di essersi auto-promosso al rango di Ammiraglio.

Flag Order numero 3879

9. NON FARE NIENTE DI ILLEGALE

Non importa se si viene presi oppure no, quando si commette un'azione illegale si indeboliscono le proprie difese. [...] Quando ti rendi conto o scopri che le persone attorno a te stanno commettendo "atti illegali" devi fare ogni cosa in tuo potere per farli desistere.

La via della FELICITÀ


Certificato di morte di Mary Sue Hubbard

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